IL DESCO
Non pesa la fatica quotidiana,
se, alfine, al desco siedi a desinare.
Che delizia, nel mare di rape amare,
i sapidi chicchi di fagioli annegare
e, nel prato d’insalata colorata,
adagiare l’arrosto rosolato.
Che delizia, il buon vino sorseggiare
che tutto il cibo innaffia di rosato.
Miro i colori nel cesto della frutta:
le mele verdi, i melograni rossi,
banane, pere, giuggiole ed angurie,
mentre sul desco in spire si attorciglia
l’aroma del caffè che si diffonde.
Distesa sul dolce pan di spagna,
la panna invita a naufragare
su un soffice pianeta di fragranze.
NOTE
Nella vita ciascuno deve impegnarsi secondo le proprie capacità, per poter sedere meritatamente e con soddisfazione al proprio desco.
Solo allora egli assaporerà con gusto quanto gli viene dispensato e godrà con gioia dei sapori, degli aromi e dei colori che rallegrano la sua tavola.